Dieta carboidrati: di che pasta è fatta?

Dieta carboidrati, ma di che pasta è fatta questa alimentazione dietetica? Sembra strano, vero? Suona quasi come un ossimoro stridente al quale è davvero difficile credere. Eppure è così, esiste un regime alimentare a base di carboidrati che permette di bruciare grasso e mettersi in forma! Lo sappiamo, purtroppo molto spesso ciò che ha a che fare con la forma fisica viene considerato più sotto l’aspetto dell’esteriorità che non per l’impatto diretto sulla salute. Anche da questo deriva la facilità a cadere in tendenze di moda, talora dannosamente drastiche, che nulla hanno a che vedere con i principi naturali. Dieta significa regime alimentare, stile di vita applicato alla tavola, perché il cibo diventa parte di noi.

Bisogna fare molta attenzione, informarsi direttamente presso personale medico specializzato. Lo abbiamo detto a proposito di intolleranze alimentari, aumento della massa muscolare, dieta dei 3 giorni, quella mediterranea, la plank ed altre. Così, lo stesso sacrosanto principio si applica anche alla dieta carboidrati. Oltre alla facilità a cadere nelle insidie delle mode, non considerando sempre la dieta come fatto di vita e salute ma solo estetica, c’è un altro fattore in questo caso.

Stiamo parlando della non buonissima reputazione di cui i carboidrati in generale godono. Vero è che essi fanno parte della famiglia degli zuccheri, così come è vero il loro legame con l’insulina, ormone che porta alla produzione di grassi. Ma non tutto il carboidrato vien per nuocere…

dieta carboidrati
Dieta carboidrati: di che pasta è fatta?

Dieta carboidrati, ma si tratta di un’alimentazione monotona?

Ma insomma, di che pasta è veramente fatta la dieta carboidrati? Perdonateci questo gioco di detti, ma non ci stancheremo mai di ripetere che la dieta e la salute dell’organismo – corpo e mente insieme- sono un binomio indissolubile. Quindi scherziamo, ma sulla salute non giochiamo mai, anzi! Per questo motivo la risposta alla domanda è ovviamente No. Tutti i nutrienti che esistono in natura sono utili, anche noi dalla preistoria ci siamo evoluti come onnivori. In definitiva, una dieta dei carboidrati non può mai essere monotematica, ossia fatta di un solo e unico alimento.

Dieta dei carboidrati vuol dire che cosa, dunque?

Quindi, se il cibo diventa parte di noi, del nostro organismo, permettendoci di integrare e sintetizzare sostanze ed energie utili alla vita stessa, qual è il senso della dieta carboidrati? Un piano alimentare degno di questo nome, che contenga cioè il giusto equilibrio tra tutti i nutrienti utili, tenendo conto della nostra salute e delle nostre caratteristiche fisiche, non consta di un solo cibo.

L’alimentazione monotematica può risultare piuttosto dannosa, perché non è mai un unica tipologia di cibo a fornire al corpo tutto ciò di cui ha bisogno. Non di meno, anche l’umore è fondamentale in una dieta, per cui potete immaginare anche le conseguenze psicologiche di un tale comportamento. No, la dieta carboidrati vede il prevalere di questi ultimi, ma non l’assenza di tutto il resto.

dieta carboidrati
Dieta dei carboidrati vuol dire che cosa, dunque?

Quindi Dieta Con Carboidrati può essere il modo più giusto di definire questo approccio alimentare?

Essenzialmente è proprio così, non solo per una mera questione semantica. La dieta con carboidrati, ecco come andrebbe nominata questa filosofia alimentare. Questo fa sì che anche la nostra mente si adegui all’idea di continuare a contemplare anche gli altri gruppi di nutrienti essenziali per noi. Mai trascurare infatti le fibre, le vitamine ed i sali minerali e naturalmente le proteine, fondamentali per i nostri muscoli. Gli stessi zuccheri, di cui anche i carboidrati fanno parte, hanno comunque un ruolo rilevante. Ciò vale non meno per i grassi, perché le scorte lipidiche, nella giusta misura, sono sempre molto importanti per il corpo.

Insomma, dieta carboidrati o meno, dev’essere sempre basata su un’alimentazione completa?

Certamente, che sia la dieta carboidrati o meno, l’apporto di tutte le sostanze nutritive non deve mai mancare. Certo, bisogna sempre ragionare con serietà in base all’anamnesi e ai parametri fisici e medici di ciascuno. Per cui non è da escludere la possibilità che taluni cibi possano dover essere eliminati per questioni di intolleranze o allergie. Non di meno, in casi simili esistono però possibili forme di compensazione utili a darci determinati apporti con altri cibi. Anche lo sviluppo stesso di molte intolleranze, quando non è genetico, può essere causato da eccessi di talune componenti minerali, metalliche o alimentari nelle lavorazioni industriali. Insomma, tutto dipende solo dalla gestione delle quantità.

Dieta dei carboidrati, eccone i principi basilari

Ma insomma, cos’è in fin dei conti la dieta dei carboidrati? Ferma restando l’importanza di un apporto nutrizionale variegato e completo, questa filosofia alimentare poggia sul principio che i carboidrati sono nostri alleati. Essi, infatti, in linea generale, sono la fonte principale e più ricca per il nostro sostegno. Forniscono grandi quantità di energie al nostro corpo, d’altronde appartengono alla macro-categoria degli zuccheri. Ovviamente esistono tipologie diverse di questa molecola. Qui si fa particolare riferimento ai carboidrati all’amido resistente, soprattutto l’avena. Proprio questa tipologia consente di contrastare il colesterolo cattivo, o comunque di abbassarne i livelli generali, nonché i grassi.

dieta carboidrati
Dieta dei carboidrati, eccone i principi basilari

La dieta ha bisogno di 3 supporti: varietà alimentare, personalizzazione, integrazione… quella di NovaShape

Eh sì, che sia dieta carboidrati o qualsiasi altro stile e metodo di alimentazione, i principi cardine generali sono essenzialmente tre. Il primo, lo ribadiamo ancora una volta, è quello della varietà alimentare. Tutti i gruppi di cibi contengono i nutrienti essenziali per ottenere energie e sostanze utili all’organismo. Inoltre, la varietà è un concetto importante ma spesse volte sottovalutato anche per la psiche. Bisogna variare consistenze, colori e gusti, ed in ciò anche il modo di cucinare e abbinare i cibi segue sia criteri medici che psicologici. Bisogna insomma essere creativi!

Non bisogna poi dimenticare che a monte ci deve essere sempre la personalizzazione, un criterio imprescindibile. Tutto quello che può dimostrarsi efficacie per un soggetto potrebbe non esserlo affatto per un altro. Genetica, età, sesso, peso-altezza, intolleranze, stile di vita, molte cose ci distinguono gli uni dagli altri. Infine, quando si decide di affrontare una giusta alimentazione, che sia dieta carboidrati o no, bisogna integrare. Dieta, così come l’allenamento, sono anche potenziali stress, perché portano l’organismo in una nuova condizione rispetto a prima.

dieta dei carboidrati
La dieta ha bisogno di 3 supporti: varietà alimentare, personalizzazione, integrazione… quella di NovaShape

Come NovaShape può aiutare nell’integrazione, anche seguendo la dieta con carboidrati

L’integrazione, qualunque nuova alimentazione si affronti, come appunto la dieta carboidrati, è fondamentale. Al pari di quando si associa anche una nuova attività fisica, sempre comunque consigliata, anche la dieta può rappresentare inizialmente uno stress. Sia dal punto di vista psico-emotivo che fisico, si affronta un cambiamento. Ci si muove di più, bruciando più calorie, ed in più quelle utili richieste dall’organismo arrivano ora da nuove fonti, con una nuova gestione di tipologie e quantità. Ciò può avere ricadute sulla capacità del nostro corpo di sintetizzare talune sostanze o comunque sul buon andamento di determinate funzioni.

Proprio qui entra in gioco l’importanza dell’integrazione e, con essa, di saper scegliere il giusto integratore alimentare. Ecco perché si consiglia NovaShape, frutto di ricerca medica e sintesi di elementi tutti naturali. NovaShape, certificato ISO 9001, contribuisce a ridurre la massa grassa ed accelerare e controllare il metabolismo. Abbinato ad attività fisica e dieta carboidrati, sostiene anche l’attività cardiaca, contrasta la pigrizia intestinale, l’aria nella pancia, la fame nervosa… ed è amico del sistema immunitario!

dieta con carboidrati
Come NovaShape può aiutare nell’integrazione, anche seguendo la dieta con carboidrati

La dieta carboidrati sì, ma con carboidrati di amido resistente

Come già accennato poco fa, la dieta carboidrati si basa essenzialmente su un più ampio consumo di una particolare tipologia di questa molecola. Ci riferiamo – se siete stati attenti lo sapete già- ai carboidrati di amido resistente. Nello specifico, questa tipologia di carboidrati contiene amido in grado di resistere ai processi digestivi nell’intestino tenue. Giungendo alla fine della digestione integro, fornisce più energie all’organismo, combattendo anche i chili di troppo. Si stima che grazie alla dieta carboidrati si possano arrivare a perdere ben 4 chili al mese.

Un risultato ragguardevole, rispetto al quale bisogna sempre però fare una considerazione. Che si verifichi con strumenti opportuni, e all’occhio di professionisti, che siano sempre 4 chili essenzialmente di grasso, e non anche di liquidi e massa magra. In buona sostanza, si tratta sempre di saper scegliere i giusti alimenti, le giuste quantità e il corretto modo di condire e cucinare. Un esempio di carboidrati con amido resistente è l’avena, molto diffusa oggi non solo tra gli sportivi che vogliono accrescere massa muscolare perdendo grassi.

dieta carboidrati
La dieta carboidrati sì, ma con carboidrati di amido resistente

La dieta carb vista più nello specifico

La dieta carboidrati, a differenza di altri sistemi ben più radicali e non sempre molto sicuri, non esclude alcun cibo. Prevede semplicemente il prevalere di una tipologia di alimenti rispetto ad altri. Parliamo naturalmente di carboidrati ad amido resistente, in grado cioè di far giungere l’amido integro fino all’intestino tenue. Viene calcolato che il corpo debba assumere circa 20 grammi al giorno di amido resistente.

Per arrivare a questo apporto, viene inoltre stimato che circa un quarto di ogni pasto giornaliero debba contenere un alimento ad amido resistente. Sì, ma quali sono oltre l’avena? L’elenco, per la gioia e la soddisfazione del palato, non sono pochi per una corretta dieta carboidrati. Dalle banane alle patate, dal mais alla pasta e all’orzo perlato, ma anche pane integrale, fagioli Navy, riso integrale e lenticchie. Accanto a questi, spazio anche a carni magre, formaggi magri, frutta e verdura, ovviamente. 

La dieta carboidrati si divide in linea di massima in due fasi principali. La prima, più drastica, di depurazione, che prevede un apporto totale di sole 1200 calorie giornaliere divise in 4 pasti. La seconda, la settimana successiva, porta le calorie giornaliere totali a 1600 suddivise in 5 pasti. Già la prima settimana porta alla perdita di 3 chili.

dieta dei carboidrati
La dieta carb vista più nello specifico

I vantaggi della dieta carboidrati

In sintesi, come avviene la perdita di peso attraverso gli alimenti della dieta carboidrati? Gli alimenti ad amido resistente fanno sì che questa molecola arrivi integra e possa contribuire alla riduzione dei grassi. Inoltre sono cibi già naturalmente ricchi anche di fibra, capaci quindi di donare senso di sazietà. Oltre la perdita di grassi, questi alimenti contribuiscono anche a regolare i livelli di zuccheri nel sangue. Insomma, tutti vantaggi considerevoli che permettono anche di mangiare in maniera varia e soddisfacente! 

dieta con carboidtrati
I vantaggi della dieta carboidrati

Non dimenticate, infine, che anche la dieta carboidrati, proprio come tutte le altre, è parte di un intero stile di vita che prevede anche l’attività fisica, ed un generale approccio alle abitudini sane e al volersi bene. In più, non trascurate mai la necessaria integrazione utile a implementare e ottimizzare il vostro percorso di salute. Non dimenticate i vantaggi dell’integrazione sana e completa di NovaShape.



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