Metabolismo Basale. Noi… al 75%

Metabolismo basale, uno degli argomenti più discussi e che, nel tempo, suscitano maggiore interesse generale. Ma di che cosa si tratta? Parliamo di qualcosa definibile come concreta e tangibile, o piuttosto è un concetto? E se si tratta di un concetto immateriale, da che cosa è composto in realtà? Intanto, cerchiamo di approcciare all’argomento come fatto finora nelle trattazioni oggetto dei precedenti articoli.

Dall’aria nella pancia al colesterolo, dagli esercizi per rassodare i glutei alla fame nervosa, da come dimagrire le gambe ai brucia grassi naturali. Tutto ha in comune la voglia di fare ricerca, muoversi tra concetti culturali e spiegazioni biologiche, e dare qualche buon consiglio.

In quest’ottica, non sfugge a questa modalità anche il discorso che riguarda tutto sul metabolismo basale. Per cui, cominciamo subito a rispondere a qualcuno dei primi dubbi qui sopra esposti. Tanto per cominciare, no, non si tratta di qualcosa di univocamente e materialmente tangibile.

E, in secondo luogo, sì è qualcosa di immateriale, un insieme di più cose immateriali, per la precisione. Già, ma cosa esattamente? Parliamo in questo caso di parametri. Ed è per questo che abbiamo intitolato quest’articolo “Noi… al 75%”.

Perché l’essenza del concetto composito di metabolismo basale è che, come vedrete più avanti, in fin dei conti siamo noi. Le energie, le funzioni vitali, tuto ciò che occorre per mettere in moto quella macchina straordinaria e straordinariamente complessa che è il corpo umano. Macchina che, per tutte le funzioni cui deve assolvere, ha bisogno di energie e ricariche continue. Come quella che può garantire, come supporto a dieta sana e attività fisica, l’integratore naturale NovaShape, che ha tra i suoi obiettivi proprio il controllo metabolico. Ma è tempo di saperne di più!

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Metabolismo Basale. Noi… al 75%

Metabolismo basale. Perché abbiamo scritto che è il 75% di noi?

Ok, ora è arrivato subito il momento che ci si prenda la responsabilità di quanto abbiamo affermato nel titolo del nostro articolo. Insomma, perché il metabolismo basale siamo noi al 75%? Cominciamo con il chiarire una cosa, che apparentemente potrà sembrare un puntiglio, ma non lo è affatto. Sarebbe infatti ben più corretto affermare che è… al massimo il 75%. Ma perché ci teniamo così tanto a mettere i puntini sulle I? Perché è scienza, e riguarda la vita e la salute di tutti, ecco perché.

Senza voler tirare ulteriormente più  a lungo questa suspance, chiariamo immediatamente che il metabolismo basale è l’insieme di tutte le energie basali di ognuno di noi. Con questo, volendo e dovendo essere più chiari e precisi, si intende il complesso di energie che ciascun individuo dispende soltanto per restare in vita! Sì, lo sappiamo, può suonare enfatico e un po’ melodrammatico, ma è esattamente questo il concetto.

Metabolismo basale. Ma scendendo un po’ più nel dettaglio?

A questo punto, lanciato prima il titolone, e poi il sotto-titolone, entriamo più nel dettaglio e spieghiamoci con maggiore sintesi e chiarezza. Riavvolgiamo brevemente il nastro, aggiungendo quanto è necessario sapere per poter cominciare. Dunque, il metabolismo basale si definisce tale perché raccoglie i parametri metabolici di base dell’essere umano. Per la precisione, è la quantità di energia dell’essere umano che viene utilizzata a riposo, per un tempo di circa 12 ore, e soltanto per le funzioni vitali.

Questo consumo energetico utilizzato per poter vivere, nella media di un individuo sano, rappresenta un range tra il 65% e il 75% delle energie totali. Ecco svelato tutto il mistero del nostro titolo! Siamo noi (al massimo) al 75% . Noi che respiriamo, facciamo battere il cuore, pompiamo sangue, e quant’altro occorre per poterci definire, semplicemente, vivi!

Metabolismo basale. Ma se facciamo due conti?

Ok, siamo approdati quindi alla prima e basilare scoperta, anzi… basale! Quindi il metabolismo basale rappresenta le energie fondamentali che serve all’essere umano per esistere. Ma il range medio 65-75 % delle energie totali, è, per l’appunto, solo una media, una stima insomma. Perché, così come per ogni cosa che viene calcolata e parametrata, soggetta a delle variabili. E quali altre possono essere le variabili, parlando di esseri umani e dispendio energetico, se non l’età e le abitudini di vita? Certo, più o meno giovani, più o meno attivi, questo è il senso.

Traducendo il tutto in qualcosa di ancora una volta pragmatico e ben chiaro, specifichiamo che dai 60 anni di età ai 90 il range cala fino a un 8% per ogni decennio. Un declino delle energie che rallenta tanto più che si svolge una sana e regolare attività fisica. A questo punto, abbiamo ben chiari quali sono i primi fondamentali parametri per sapere come fare il calcolo del metabolismo basale. Quindi età, attività fisica (o meno) e, naturalmente, il peso.

Metabolismo basale, ma da che cosa è influenzato davvero?

Ricapitolando, il metabolismo basale parametra l’energia spesa da ogni individuo a riposo nell’arco di dodici ore. I fattori di calcolo sono essenzialmente: peso, età, abitudini di vita. Chiarito questo importantissimo passaggio, scopriamo allora da che cosa viene davvero influenzato. Tanto per cominciare, l’aumento eventuale della temperatura corporea interna: ogni grado in più corrisponde a un aumento del 13%. Eventuale aumento della temperatura interna: più sale la temperatura interna, più diminuisce il metabolismo, e viceversa.

Inoltre, contribuiscono ad influenzarlo eventuali stati di stress, gravidanza e allattamento, fattori ormonali e l’assunzione di farmaci. Si specifica, inoltre, che quando parliamo dell’aumento di peso (o diminuzione) ci riferiamo a una specifica delle tre componenti che formano il peso di un individuo. Non la massa grassa, né l’acqua, ma bensì la massa magra, ossia quella muscolare.

Metabolismo basale calcolo. Scopriamo di più!

Arrivati ormai a questo punto, compreso cosa sia, quali ne sono i parametri fondamentali e più basilari che lo compongono, andiamo più in profondità. Vediamo infatti il così detto calcolo metabolismo basale. Già, come va calcolato e di che cos’altro va tenuto conto, volendo per ciascuno di noi conoscerne gli aspetti in maniera esatta? Tanto per cominciare, è interessante e curioso capire quanta percentuale di energia richiedono i vari organi nel quadro totale del metabolismo di base. Ed ecco, in proposito, che cos’è che scopriamo.

Scopriamo, dunque, che il tasso metabolico del fegato è del 27%, mentre quello del cervello, a dispetto delle tante e complesse funzioni che presiede, è inferiore, del 19%. Una sorpresa ancora più grande ce la da proprio lui, il nostro motore pulsante, ovvero il cuore: solo il 7% dell’energia del nostro metabolismo basale! Ed ancora i reni, che ne consumano il 10%, seguiti dai muscoli scheletrici (18%) e tutti gli altri organi, ex equo al 19%.

metabolismo basale calcolo
Metabolismo basale calcolo. Scopriamo di più!

Calcolo Metabolismo Basale. Scopriamo qualcosa di davvero interessante

Se vi sembra già piuttosto sorprendente quanto abbiamo ricavato rispetto alle percentuali di consumo di ciascun organo, aspettate a vedere il resto. Sì perché stiamo per scoprire altri dati interessanti in merito al calcolo metabolismo basale. Partiamo dal fondamentale presupposto che riguarda noi, il nostro corpo. Se finora abbiamo analizzato noi stessi in merito al consumo metabolico come insieme di organi e relative attività, c’è dell’altro. Analizziamo di cosa siamo fatti, ossia quella che è la nostra composizione corporea. Da una parte abbiamo i liquidi, dall’altra la così detta massa magra, ossia i muscoli, da un’altra ancora la massa grassa.

La massa grassa viene generalmente calcolata attraverso la plicometria, oppure la bio-impendenza o ancora la pesata idrostatica. Chiaramente, il rapporto tra il dato della massa grassa e quello del peso corporeo complessivo ci da facilmente anche quello della massa magra. Tutto ciò ci da quindi il metabolismo basale della persona. Ma facciamo un esempio: se peso 80 chili (peso corporeo totale), e la mia massa grassa è del 15%, la mia massa magra alipidica si calcola così; 80- (80*o.15) = 68 chili.

calcolo metabolismo basale
Calcolo Metabolismo Basale. Scopriamo qualcosa di davvero interessante

Metabolismo basale calcolo… Dati alla mano!

Ah, stavamo quasi per dimenticare lasciandovi nella suspance, scusateci! Alla fine del calcolo appena concluso qui sopra e riportato come esempio, il metabolismo basale è di 1839 Kcal. Ciò dipende da una serie di assunti che sono stati sintetizzati in una vera e propria tabella. Per rendere il tutto il più facile da comprendere possibile, restiamo sulla falsariga dell’esempio appena descritto. Ecco quindi che, a un peso complessivo di 80 chili, ne corrispondono 68 di massa magra alipidica, corrispondenti a un dispendio energetico di 1839 kcal di metabolismo.

Da questa, che potremmo definire una standardizzazione per la lettura dei dati essenziali, ricaviamo però anche altre deduzioni fondamentali. Se prendiamo altri punti esemplari di questa tabella scopriamo che: ad una massa magra di 57 chili corrispondono 1601 kcal metaboliche, mentre a una massa magra di 67 chili ritroviamo un dispendio di 1817 kcal. Insomma, ad un aumento di 10 kg di massa magra, corrisponde un aumento di energia del metabolismo basale, dunque un suo innalzamento, di almeno 200 kcal.

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Metabolismo basale calcolo… Dati alla mano!

Metabolismo basale calcolo… più semplice!

Insomma, chi ha detto che la biologia, e le scienze in generale, debbano essere per forza spiegate con chissà quali paroloni, calcoli e formule astruse!? Lasciamo fuori dalla porta questi falsi miti e, come si diceva una volta, apriamo la mente! Sì, perché esistono modalità di calcolo altrettanto esatte e scientifiche ma molto più… take it easy! Scopriamo allora come altrettanto efficacemente calcolare il proprio metabolismo basale.

Tanto per cominciare, ciò che deduciamo invece dagli esempi dimostrativi esposti poco più su, dato che riguardano sempre il dispendio energetico a riposo, è qualcosa di importante. Se l’aumento di 10 kg di massa magra, ossia di massa muscolare, portano a un dispendio calorico di base che è di + 200 kcal, che cosa succede in attività? Succede che l’attività fisica, in poche parole, ci porterà ad alzare il metabolismo e bruciare più calorie di qualsiasi altra cosa!

Per quanto riguarda invece il calcolo più facile del metabolismo basale, basta moltiplicare il proprio peso totale in chilogrammi: x 23 negli uomini e x 21 nelle donne. Quindi, se peso 75 kg, e sono un maschio, mi basta moltiplicare x 23 et voilà: il mio dispendio energetico metabolico di base è pari a 1725 kcal. Semplice, non è vero?

calcolo metabolismo basale
Metabolismo basale calcolo… più semplice!

Calcolo metabolismo basale in base all’età e altre curiosità

Bisogna a questo punto fare altre importanti specifiche, più che altro dei distinguo fondamentali, per quanto riguarda il metabolismo basale. Infatti, a tal proposito va esplicitamente chiarito che ci sono alcuni tessuti del nostro corpo che possono modificare il proprio metabolismo, mentre altri devono mantenerlo costante. Tra quelli appartenenti alla seconda categoria abbiamo il fegato, il tessuto adiposo e il muscolo scheletrico, che varia ad esempio sotto sforzo fisico (se l’afflusso sanguigno in work out è intenso si arriva all’ 80% del totale).

Sono invece i tessuti vitali come cuore e cervello a dover mantenere il dispendio energetico costante durante la vita. Come vi abbiamo annunciato qui sopra nel titolo, esiste poi un’altra via, o meglio un’altra tabella, per poter calcolare altrettanto esattamente il proprio metabolismo basale. Questa si regola non in base al sesso ma all’età, dunque…

Tra i 18 ed i 29 anni: 14,7 x P (peso corporeo) + 496 nella Donna; 15,3 x P (peso corporeo) + 679 nell’Uomo.

Tra i 30 ed i 59 anni: 8,7 x P (peso corporeo) + 829 nella Donna; 11,6 x P (peso corporeo) + 879 nell’Uomo.

Tra i 60 ed i 74 anni: 9,2 x P (peso corporeo) + 688 nella Donna; 11,9 x P (peso corporeo) + 700 nell’Uomo.

Più di 74 anni: 9,8 x P (peso corporeo) + 624 nella Donna; 8,4 x P (peso corporeo) + 819 nell’Uomo.

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Calcolo metabolismo basale in base all’età e altre curiosità

Metabolismo basale e come tenerlo alto per vivere meglio e in forma. Poche scuse e tanto NovaShape!

Concludiamo il nostro viaggio alla scoperta del metabolismo basale, di cos’è e come calcolarlo, in una maniera che ci è solitamente consona per introdurre i nostri articoli. Facciamo finta di cominciare daccapo, e partiamo un po’ da assunti generali di vita quotidiana e da luoghi comuni da demolire. E dunque, quante volte avete sentito dire oppure – ammettiatelo pure – che si aumenta di peso perché si ha il così detto metabolismo basso, o lento? Quante volte si imputa non solo il sovrappeso, ma anche il degenerare della massa muscolare, non solo magari all’età che avanza, ma anche a una questione genetica?

Come abbiamo avuto modo di capire fin qui, per fortuna, ora sappiamo benissimo che l’abbassamento del metabolismo non è causa ma conseguenza.

Dipende non tanto dall’età, che ha un’incidenza davvero minima, ma, ancora una volta, dal nostro stile di vita.

Dunque, poche scuse, molto movimento – nei limiti delle possibilità e sempre seguiti da specialisti del settore- e dieta sana, anche questa gestita da professionisti esperti.

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Metabolismo basale e come tenerlo alto per vivere meglio e in forma. Poche scuse e tanto NovaShape!

Ed è proprio a questo punto che entra in ballo l’aiuto di un integratore 100% naturale come NovaShape. A base di eccipienti certificati, regola il metabolismo basale e il colesterolo, supporta cuore e fegato, contrasta la pigrizia intestinale e l’aria nella pancia, aiuta a bruciare i grassi. Una vita più sana è possibile, con NovaShape!



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