Tipi di pene, o meglio detti, i 7 che contano, oppure, se vi piacciono le citazioni cinematografiche: I Magnifici 7. Ma perché si fanno determinate distinzioni? Ovunque, nella nostra società, ma non certo da oggi né da ieri, si parla sempre dell’organo sessuale maschile.
Se di recente noi stessi ci siamo occupati nei nostri articoli dell’interrogativo se masturbarsi fa perdere energia, del buongiorno erotico e di posizioni sessuali che danno più piacere alle donne, il membro è da sempre oggetto di diverse attenzioni. Non molto tempo addietro, infatti, abbiamo trattato nello specifico proprio l’anatomia del pene, ma non solo.
Siamo usciti -pur se alla fine non più di tanto- dai binari dell’osservazione medico-scientifica e abbiamo perfino fatto un po’ di gossip, a proposito sia del pene di Rocco Siffredi che di quello più lungo del mondo (che non è il suo!). Non di meno, ci siamo anche occupati, tra verità scientifiche e falsi miti, anche del leggendario pene nero! Non paghi, vista l’importanza della cosa (o del Coso…!), abbiamo approfondito anche in merito al pene storto, a quando è in erezione e perfino al priapismo!
Dopodiché, potevamo mai lasciarci sfuggire l’occasione di parlare di allungamento del pene? Insomma, si tratta di un argomento cardine, quando si parla di sessualità ed erotismo, al quale non si può sfuggire. Bene, allora prendiamolo di petto – si fa per dire- e scopriamo i vari tipi di pene!
Esistono diversi tipi di pene quindi?
Certo che sì, e non soltanto esistono al mondo e da sempre diversi tipi di pene. Ma il membro maschile, come qualsiasi altra cosa appartenente all’essere umano e più in generale alla natura, dimostra una cosa. Un semplice, quanto facilmente dimenticabile assunto, che dovremmo sempre tener presente per capirci meglio e saper vedere tutto nella giusta prospettiva. Intendiamo dire che l’esistenza della diversità, al di là dell’oggetto che essa riguarda, dimostra di per sé l’assurdità dei modelli di paragone. Come si può pensare che esista un solo modello che funga da metro per tutti!?
Perciò i vari tipi di pene sono semplicemente parte della varietà e della diversità esistente in natura?
Proprio così, esatto. I vari tipi di pene sono semplicemente parte della varietà e della diversità esistente in natura. Quante volte ci è capitato, mettendoci magari a confronto nel classico spogliatoio del calcetto, di sentirci inadeguati, problematici o sbagliati? Per di più, quante volte, a seguito di questo stato d’animo negativo, lo abbiamo nascosto per paura di mostrare una fragilità ed ammettere una mancanza che ci avrebbe marchiati socialmente? Insomma, quanto disagio abbiamo inutilmente coltivato dentro di noi, quando sarebbe bastato capire e saper distinguere?
Cosa è importante distinguere rispetto all’esistenza di diverse tipologie di pene?
Quel che va compreso – ed è importante capirlo a monte, prima di affrontare l’argomento- è che esiste comunque un minimo distinguo. La differenza tra il fatto che ciascuno di noi potrebbe tranquillamente rientrare nella casistica dei diversi tipi di pene, e la consapevolezza di un effettivo problema. Va detto, a tal proposito, che le problematiche fisiche possono riguardare non solo e non sempre chi ha anche dopo lo sviluppo un pene di ridotte dimensioni. Per credenza popolare si tende sempre a pensare che piccolo equivalga a problematico. Lo stesso vale anche nei casi che potremmo definire di abnormità. In queste due ipotesi, bisogna sempre ricorrere ai pareri di andrologi qualificati e personale medico specializzato.
Se i tipi di pene sono sempre esistiti, perché nelle varie epoche non sono mai stati considerati tutti insieme come modelli?
Fatte salve le eccezioni che possono portare con sé problematiche di carattere ormonale o organico e che vanno approfondite da medici specialisti, la domanda appena posta nasce spontanea. Insomma, se i tipi di pene sono sempre esistiti, perché nelle varie epoche non sono mai stati considerati tutti insieme come modelli? Be’, la risposta viene piuttosto semplice, in merito a ciò che è stato considerato modello in una data epoca.
Semplicemente perché anche le dimensioni del membro maschile, in termini di modello di riferimento, si sono evolute insieme al concetto di bellezza. La stessa cosa è valsa per la forma fisica, le proporzioni, non di meno per i genitali femminili. Sta tutto impresso nella pittura e nella scultura di ogni tempo e luogo. Tipi di bellezza diversi, tipi di pene diversamente considerati Il Bello.
Diversi tipi di pene, una sola esigenza: forza, vigore, resistenza, desiderio, prestanza. Tutto quello che si può sempre avere seguendo una stile di vita sano… e con Maximo!
Che dunque esistano già in natura diversi tipi di pene ormai è abbastanza evidente e lapalissiano. Prima però di andare insieme a scoprire quali e come sono, una cosa importante va subito chiarita. Ogni pene corrisponde ad una persona, un organismo complesso dove tutto aiuta tutto. Banale a dirsi, forse, ma a volte le cose più banali vengono facilmente tralasciate.
Questo per dire che ciascuno di noi uomini ha bisogno per il proprio membro delle stesse cose: forza, vigore, resistenza, desiderio acceso e prestanza. Tutte cose che possiamo mantenere o ritrovare seguendo uno stile di vita naturale in cui ci prendiamo cura di noi stessi: dalla tavola, alla prevenzione all’attività fisica. Non di meno, integrando il ciclo virtuoso con un integratore naturale come Maximo!
Vari tipi di pene, una soluzione per potenziare lo stile di vita sano che fa bene all’organismo e alla vita sessuale: Maximo!
Così, se esistono vari tipi di pene al mondo – o potremmo anche dire da che mondo è mondo- tutti necessitano della stessa cosa. O sarebbe sempre meglio dire, che tutti gli esseri umani di sesso maschile – e con essi sia l’organismo, che la psiche e l’umore- hanno gli stessi bisogni. Questi bisogni sono legati alla necessità di una vita sessuale regolare – il più possibile- appagante, gioiosa, serena, appassionata e spensierata. Questo significa libido, vigore, resistenza, energia! Dobbiamo sempre e comunque essere noi i primi ad aiutarci, vivendo in maniera sana e attiva.
Vari tipi di pene, un solo bisogno: una vita sessuale piena e appagante. A questo atavico bisogno risponde la natura stessa e il modo in cui sappiamo usarla prendendoci cura di noi. Ma per ottimizzare al meglio questo stile di vita virtuoso, ed anche per contrastare lo stress – oggi nemico numero uno dell’erezione e del desiderio- serve un aiuto. Questo aiuto è l’integratore alimentare Maximo. A base di zinco, taurina, vitamina E e radici di maca e tribulus, Maximo aiuta cuore e muscoli, rafforza la fertilità e il desiderio, ridona resistenza e potenza! Inoltre è 100% gluten free!
Cominciamo a scoprire i tipi di pene
Bene, fatte queste due importanti premesse – ossia la naturale varietà esistente di membri ed il fatto che tutti rispondono alle stesse funzioni avendo perciò le medesime esigenze- entriamo nel vivo. Cominciamo dunque a scoprire quali sono i vari tipi di pene. Come ben anticipato a mo’ di spoiler nell’introduzione a questo articolo – nonché nel titolo stesso- abbiamo già dato il numero delle tipologie, per lo meno le principali. In tutto esse sono ben 7, numero piuttosto ricorrente nell’immaginario collettivo: i Magnifici 7, i 7 giorni della settimana, i 7 nani… be’ proprio quelli magari no, adesso!
Per altro, al di là delle facili battute di circostanza, tutto ciò emerge da seri studi scientifici. Ad averli condotti per primo è stato lo studioso Darren Breen, presso l’iMEDIcare LTD. Il medico ricercatore ha condotto uno studio su di un campione compreso tra i 400 ed i 600 uomini. Dopo un lungo periodo di osservazione e studio, il dottor Breen è giunto alla conclusione che, fondamentalmente, esistono 7 diversi tipi di pene.
Cominciamo con uno di quelli che potremmo considerare tra i più diffusi, ovvero La Matita, o Penna. Tale tipologia di membro maschile viene così detto perché si presenta lungo, sottile e dotato di una circonferenza uniforme. Curiosa è invece la scelta del nome del secondo tipo, ossia il Pepe.
Tutte le tipologie di pene
Viene chiamato Pepe quel membro più corto ma al tempo stesso più grosso della media. Più particolare è invece il Cono, ossia quel fallo che dalla base va restringendosi verso il glande come un cono rovesciato. Ciò a volte può essere portato da un irrigidimento del glande -fimosi- per cui in caso di dubbi, consultate il medico. Tra i diversi tipi di pene, inoltre, abbiamo lei, l’iconica Banana! Viene chiamato così perché presenta una leggera curvatura a sinistra oppure a destra. Se però tale curvatura dovesse essere particolarmente accentuata, parlatene sempre col medico. Non tralasciamo poi la Salsiccia, più grande e lunga della media. A buon intenditor…
7 diversi tipi di pene? Sì, ne mancano ancora 2!
Se la matematica non è un’opinione, ma neanche l’anatomia umana, finora abbiamo enumerato tanti tipi di pene quante sono le dita di una nostra mano. Dunque, all’appello mancano ancora due falli – si fa sempre per dire-, ma quali sono? Il pen-ultimo (scusate, la smettiamo subito di fare battute!) è quello che viene comunemente definito Martello. Questo, al contrario del Cono, parte stretto alla base per poi allargarsi via via verso il glande. Sostanzialmente, più che un martello, la sua forma ricorda molto di più un fungo.
Arrivati a questo punto, abbiamo da spiegare solamente un’ultima forma tra i 7 diversi tipi di pene che identifica la medicina. Proseguendo nella tradizione prevalentemente ortofrutticola dei nomi che alle diverse forme falliche sono stati attribuiti, quest’ultimo esemplare viene chiamato ufficialmente Cetriolo. Questi è molto simile ad un altra categoria che abbiamo poco fa spiegato, ovvero la salsiccia. La differenza, tra i due, sta nel fatto che il Cetriolo è piuttosto largo e con una circonferenza grossa per tutta la lunghezza.
Tipi di pene diversi, ma non dimentichiamo le cose importanti. Non esistono modelli unici ma esiste un unico obiettivo: stare in forma e vivere la sessualità al meglio!
Arrivati quindi al termine di questo curioso viaggio, potremmo sicuramente affermare una cosa tranquillizzante quanto importante per tutti noi. Come già detto, non esistono modelli di riferimento unici, prototipi che facciano da metro di misura universale per ognuno di noi. Allo stesso modo, così come esistono differenti tipi di pene, è altrettanto vero che non c’è in linea generale un tipo che possa considerarsi meno performante di un altro. La cosa importante è saperlo usare, essere padroni e consapevoli della propria sessualità. Questo porta a capire meglio il partner e soddisfarlo al massimo.
Infine, non dimenticate mai che la gioia nella vostra vita sessuale non dipende da qual è la categoria cui appartiene il vostro membro. Il pene è l’espressione finale delle nostre energie sessuali che chiamano in causa tutto di noi: mente, umore, sistema nervoso, ormoni, cuore, circolazione sanguigna, muscoli, testicoli, perfino il fegato! Questo vuol dire chiaramente che per essere attivi, forti e felici al letto dobbiamo prenderci sempre cura di mente e corpo. Perciò non vi soffermate su tipologie o stereotipi, prendetevi cura di voi stessi, vivete sano e lasciatevi aiutare dal supporto naturale di Maximo!