Masturbarsi dopo attività fisica?

Masturbarsi dopo attività fisica? Sì o no? Fa bene oppure sarebbe meglio evitare sempre? C’è un equilibrio nel farlo magari? Un tema non nuovo per noi di A2S e per gli amici lettori che ci seguono già da qualche tempo. Sì, infatti nei precedenti articoli ci siamo già interrogati sull’autoerotismo e come smettere quando se ne fa abuso.

Del resto sappiamo benissimo e lo sapete anche voi, che il tema è delicato e riguarda non solo tantissime persone. Stiamo parlando infatti di una sfera della vita sessuale delle persone assolutamente importante. Certamente, perché l’autoerotismo, come sottolineato negli articoli che trovate linkati qui in alto, è la tappa principale di un percorso.

Prima di chiederci se masturbarsi dopo attività fisica, occorre fare una considerazione generale più importante sulla faccenda. Masturbarsi porta con sé, almeno per quelli che sono i retaggi morali e i parametri sociali che conosciamo, una duplice valenza. Da una parte abbiamo tutta una vasta gamma di sensi di colpa che ci vengono indotti: fatelo e diventerete ciechi e sordi, è imbarazzante farlo con se stessi, è immorale!

Dall’altra parte, invece, il richiamo e l’impulso tutto naturale ed istintivo che ci accomuna dalla notte dei tempi anche ad altre creature. Un impulso che ci viene dettato per dei motivi precisi. Rispondiamo quindi al dubbio se masturbarsi dopo attività fisica faccia bene o meno.

masturbarsi dopo attività fisica
masturbarsi dopo attività fisica?

Prima di sapere se masturbarsi dopo attività fisica faccia bene, perché si sente l’impulso di farlo?

Prima di tutto, tranquilli, se siete arrivati fin qui è perché avete capito che nessuno giudicherà, ma tutto sarà affrontato con oggettività e ragionevolezza. Anche chiedersi se masturbarsi dopo attività fisica faccia bene o meno sarà letto come un argomento scientifico. Esattamente come abbiamo fatto parlando di Racconti Erotici 69 e Racconti Erotici Milu, oppure di pene nero o allungamento del pene.

Così sarà anche questa volta, quindi bando ad ammonimenti, repressioni morali, e sensi di colpa di natura spesso religiosa. Mettere le domande sotto al tappeto e reprimere gli istinti ritarda solo lo sviluppo del nostro vocabolario relazionale ed emotivo, con i danni che ne conseguono.

Quindi, se i sensi di colpa indotti dall’educazione e dalla religione fanno solo male, come mai sentiamo di doverci masturbare?

Che sia masturbarsi prima di attività fisica o in qualunque altro momento della giornata, stiamo parlando di qualcosa di innegabile. Un impulso che non può essere ignorato o sconfessato, qualcosa che è scritta nell’indole e nella natura, tanto quanto il sesso vero e proprio. Anzi, possiamo tranquillamente affermare che la masturbazione sia instillata in noi come forma preparatoria al sesso.

Già, perché in questo modo esercitiamo la funzionalità dei genitali, liberandoli anche dell’accumulo di produzione spermatica. Fattore, quest’ultimo, che porta a cascata altri benefici fisici: aiuta a scaricare lo stress, migliora il sistema cardio-circolatorio e aiuta il sistema immunitario. Ma non è soltanto questione di benefici per la salute, perché masturbarsi è anche sviluppare fin dall’inizio della pubertà le proprie fantasie.

masturbarsi dopo attività fisica
Quindi, se i sensi di colpa indotti dall’educazione e dalla religione fanno solo male, come mai sentiamo di doverci masturbare?

Masturbarsi dopo attività fisica o in qualsiasi altro momento della giornata aiuta corpo e mente preparandoci al sesso?

Assolutamente sì, masturbarsi dopo attività fisica o in qualsiasi altro momento della giornata aiuta corpo e mente preparandoci al sesso! La verità è che non c’è assolutamente niente di male nell’esplorare prima da sé il proprio corpo. Conoscersi, anzi, è una tappa della propria crescita personale come individui. Ed ogni individuo, ciascuno di noi, è fatto di tante cose ed è in sé tante cose: si può essere uno studente, un lavoratore, un amico, un figlio, un genitore, un compagno… e ovviamente un amante!

Se per ciascuna di queste naturali funzioni sociali cui assolvere gradualmente nella nostra vita ci si prepara un qualche modo, perché per il sesso non dovrebbe essere così? Ed ecco che, come ogni cosa trova posto nei fatti naturali della vita, così è anche per l’autoerotismo. Ci fa esplorare noi stessi, il corpo, i genitali, le loro funzioni, i nostri sensi, il piacere secondo noi. Un modo per aiutare a scoprire qualcosa del nostro intimo, di ciò che vogliamo e come lo vogliamo.

E per quanto riguarda il masturbarsi dopo attività fisica e non quando si è ormai sessualmente attivi da tempo?

Insomma, masturbarsi – sempre entro una certa frequenza che non sconfini nel patologico- apporta benefici psicofisici simili all’attività sessuale vera e propria. Inoltre, in età pre-puberale e puberale, è lo strumento cognitivo naturale a nostra disposizione per comprendere desideri, pulsioni, identità e imparare un po’ le basi. Ma per quanto riguarda invece il masturbarsi dopo attività fisica e non quando si è ormai sessualmente attivi da tempo?

Be’, il fatto di perpetrare di quando in quando l’autoerotismo, anche quando si è ormai cresciuti e sessualmente attivi, non è compromettente di nulla. Si tratta sempre e comunque di un’attività naturale che aiuta anche a decomprimere lo stress, magari causato anche da un’astinenza involontaria! Quel che è certo è che, se masturbarsi prepara in vari modi all’atto sessuale, è altrettanto vero che mettere in pratica vuol dire avere una sana libido. Sana libido, ma anche buona salute, efficienza cardiocircolatoria, energia e resistenza.

Masturbarsi dopo attività fisica oppure no, ecco come mantenere sempre vigore, energia e desiderio

Insomma, masturbarsi dopo attività fisica oppure no, l’autoerotismo è un atto gioioso, che aiuta la salute e l’autoconsapevolezza, e che non va represso con inutili sensi di colpa. Può tranquillamente essere praticato anche nella vita adulta quando ne sentiamo l’impulso o il bisogno fisiologico. Per arrivare poi a concretizzare quelle fantasie maturate nel tempo e la pratica fatta da soli, occorrono energie e salute fisica, vigore e desiderio. Mantenere tutto ciò sempre a livelli ottimali, che non si sia più giovanissimi o che si viva periodi di stress, dipende dallo stile di vita che conduciamo.

Ma quando anche dieta sana e movimento non sono sufficienti a renderci forti, resistenti e pieni di vigore nel sesso, allora c’è l’aiuto di Maximo. A base di ingredienti naturali come maca, tribulus terrestris, zinco, taurina e vitamina E, Maximo è l’integratore gluten free che restituisce benessere, energia e sicurezza per essere di nuovo al top! Non c’è niente di strano nel masturbarsi dopo attività fisica oppure no, è un bisogno. Così come è un bisogno naturale quello di esprimere le proprie forze e i desideri attraverso il sesso. Maximo è l’alleato naturale per tornare a esprimere la tua forza!

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Masturbarsi dopo attività fisica oppure no, ecco come mantenere sempre vigore, energia e desiderio

Masturbarsi dopo attività fisica. Ecco il perché di questa domanda

Tutto quel che abbiamo spiegato, anche ripetendolo, finora in quest’articolo, è stato propedeutico. Abbiamo meglio compreso, ne siamo certi, la naturalezza dell’autoerotismo. Ci siamo soffermati sul suo essere parte di un percorso di autoconsapevolezza fisica, emotiva e sessuale. Anche su quelli che, in linea di massima e senza farne abuso, sono i benefici derivanti da quest’attività solitaria. Se quindi abbiamo sgombrato il campo dall’equivoco dei moralismi e dei sensi di colpa, perché chiedersi se masturbarsi dopo attività fisica faccia bene o no?

In questo caso, ciò che porta a farsi questa particolare domanda non ha sicuramente a che fare con motivazioni di carattere etico. Il problema, il nocciolo della questione, non sta nelle suggestioni auto-punitive che la parola masturbazione potrebbe scatenare a causa dell’educazione ricevuta. Qui siamo già andati un gradino oltre: il punto sta tutto nelle parole attività e fisica. Insomma, il work out, in qualunque modalità e con qualunque intensità venga praticato, consuma energie. Esattamente come il sesso, e, seppur in misura inferiore, anche l’autoerotismo. Il punto, allora, p se masturbarsi dopo attività fisica faccia bene oppure no. 

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Masturbarsi dopo attività fisica. Ecco il perché di questa domanda

Entriamo di più nel merito del discorso: scopriamo perché si discute se masturbarsi dopo attività fisica possa o meno far bene

Si può dire, in un certo senso, di star toccando una questione, quella del connubio tra autoerotismo e sport, che non è certo nuova. Una questione che non riguarda solo noi in Italia, ma un po’ tutto il mondo occidentale, là dove esiste un certo culto dello sport come agonismo. Dal calcio al football, dal baseball ad altre discipline, soprattutto quelle di squadra per le quali si crea anche una certa intimità da cameratismo, il tema del toccarsi prima o dopo lo sport è vecchio.

Dai luoghi comuni delle barzellette o dei film, passando per le ben più serie discussioni in ambito medico, si dibatte se masturbarsi dopo attività fisica oppure prima. Un tema che però non sembra di facile risoluzione, ed è anzi capace di generare risposte assolutamente non univoche. Così, come spesso accade, ci si divide in due.

Da un lato, chi sostiene sia maggiore fonte di stress e prosciugamento delle energie se fatto prima; dall’altra parte chi sostiene la stessa cosa se l’autoerotismo viene praticato dopo. Stessa cosa per quanto riguarda invece i benefici riguardanti la circolazione e il lenire lo stress: meglio prima o dopo? Ma il vero comune denominatore è lui: il testosterone.

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Entriamo di più nel merito del discorso: scopriamo perché si discute se masturbarsi dopo attività fisica possa o meno far bene

Masturbazione, sport e testosterone. Capiamo di più

Siamo arrivati ad un punto che potremmo definire cruciale per capire se masturbarsi dopo attività fisica faccia bene oppure no. Abbiamo appena individuato un nodo centrale di questo delicato e interessante argomento. Ossia il legame tra masturbazione, sport e testosterone. Ma procediamo con il dovuto ordine. Lo sport, in generale tutto ciò che è attività fisica, brucia calorie. Le calorie, ingerite con il cibo, vengono convertite in ATP, il carburante chimico delle cellule, e in glicogeno. I primi nutrienti ad essere bruciati sono i carboidrati e gli zuccheri (che fanno parte della stessa famiglia), poi le proteine e solo infine, a patto di lavorare ad alta intensità, i grassi.

Ricordiamo però che il work out mette in circolazione anche dei meccanismi ormonali. L’interazione con questi ormoni contribuisce sia a bruciare le calorie che alla tonificazione e alla crescita muscolare. Non è solo una questione di livelli di cortisolo, quindi, ma è implicato anche un altro ormone molto molto importante.

Sappiamo per certo che l’allenamento, soprattutto quello bulk, ovvero ad alta intensità per l’accrescimento della massa magra, stimola il testosterone. Un ormone fondamentale per la crescita e lo sviluppo e che è presente in più alte quantità nell’uomo, ma anche, in minima parte, nelle donne.

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Masturbazione, sport e testosterone. Capiamo di più

Masturbarsi dopo attività fisica e anche prima. Finalmente sfatiamo un po’ di miti

Dunque, qual è la verità riguardo ai livelli di testosterone ed all’aumento o la diminuzione in relazione alla masturbazione. Sappiamo che sport e attività fisica sono sinonimo di energia, potenza, performance, esattamente come… il sesso! Insomma, stiamo parlando di due attività altrettanto estenuanti e impegnative fisicamente (e con gradazioni di piacere uguali e diverse, questo dipende dalle inclinazioni personali) che smuovono le stesse cose: calorie e testosterone. Ma allora, masturbarsi dopo attività fisica o prima aumenta o prosciuga il testosterone?

Per decenni e decenni abbiamo creduto che per dedicarsi in modo serio ad una performance sportiva di qualsiasi tipo non fosse indicato fare sesso o masturbarsi prima. Il testosterone andava conservato e fatto crescere di livello per poterlo poi concentrare nell’agonismo. Ebbene, sappiate che si tratta di un falso mito! Si è riscontrato che il testosterone nelle persone che si masturbano prima di una gara è più alto, mentre diminuisce molto in chi pratica l’astinenza.

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Masturbarsi dopo attività fisica e anche prima. Finalmente sfatiamo un po’ di miti

Masturbarsi dopo attività fisica. Tutta la verità

Una volta chiarito che il testosterone non diminuisce, ma anzi aumenta non praticando l’astinenza prima di un allenamento o gara, passiamo al punto finale. Masturbarsi dopo attività fisica è consigliato oppure no!? Anche in questo caso, possiamo distruggere il falso mito secondo cui fare autoerotismo dopo lo sport faccia male. Si sosteneva infatti che portasse via le residue energie vitali lasciate ancora nel corpo dal work out. Esattamente come per la normale attività sessuale, anche la masturbazione di calorie ne consuma relativamente poche.

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Masturbarsi dopo attività fisica. Tutta la verità

Insomma, la risposta era proprio lì, a portata di mano – senza voler fare battute a doppio senso sull’autoerotismo- o anche di conoscenza. Sapendo già quante calorie si bruciano facendo sesso, e facendo un ragionevole confronto mentale tra lo sforzo fisico che si fa con un’altra persona rispetto all’essere da solo, tutto appare chiaro. Dunque, sentitevi liberi, seguite l’impulso, perché, svolgendo la cosa con misura, se ne ricavano solo benefici mentali e fisici. E non dimenticate, quando passate all’azione, di poter contare sull’aiuto naturale dell’integratore rinvigorente e naturale Maximo!



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