Liquido Seminale, da 0 a 100 scopriamo tutto!

Liquido seminale, quante domande, quanti dubbi, quanta scienza e biologia dietro un simbolo. Già, un vero e proprio simbolo non solo per noi, generazioni cresciute nella luce della conoscenza e del progresso, ma per ogni civiltà dalla preistoria. Quanto significato, nello sperma, raccontato attraverso le religioni e i culti pagani, poi nella letteratura, nella poesia, nell’arte in generale. E quanto, il liquido spermatico, nelle ere più recenti, è diventato anche materia di battaglie etiche proprio per il simbolismo e il significato che porta con sé. Vita, concepimento, nascita, prosecuzione della specie, sempre in bilico tra istinto naturale e e dogma di fede. Ma cos’altro?

Beh, sicuramente tante domande, ad esempio come aumentare liquido seminale. E tanti dubbi da sciogliere, come abbiamo sempre cercato di fare nei precedenti articoli: le migliori posizioni sessuali, come allungare il pene, come durare di più al letto, e come mai masturbarsi fa bene. E cercheremo poi di capire il senso di cose, legate a quest’ambito della sfera sessuale, che si preferisce ricercare, magari di nascosto, piuttosto che parlarne. Per citarne una di queste ricerche sul “selvaggio web”, Dopo Un Rapporto Completo Fuoriuscita Di Liquido Seminale. Ma bando ai dubbi adesso, è il momento di fare chiarezza! Cominciamo subito allora!

liquido seminale
Liquido Seminale, da 0 a 100 scopriamo tutto!

Liquido seminale, che cosa rappresenta?

Dunque, che cosa significa ciò di cui ci apprestiamo ad argomentare? Cosa vuol dire, in buona sostanza, affrontare il tema del liquido seminale? Come abbiamo avuto modo di anticipare poco più su, nell’introduzione, sperma non è solo quel qualcosa di bianco e viscoso che fuoriesce dal pene maschile quando si eiacula. Né, e ve lo diciamo fin da subito, è necessariamente legato al tema della eiaculazione precoce. Certo, è un aspetto molto importante e che abbiamo già avuto modo di affrontare in un altro articolo.

Liquido seminale significa prima di tutto il canale di trasmissione tra i due sessi. Il tutto, con lo scopo sommo e nobilissimo di far si che la vita continui. E già, posta così la faccenda, si capisce bene come qualcosa che dovrebbe rappresentare insieme piacere e bellezza (quella della scienza, della vita e dell’incredibile miracolo dell’esistenza) sia un tema spinoso. Spinoso perché ha alimentato e alimenta una diatriba etica e morale tra il mondo laico e quello della fede religiosa. Questo, a proposito del tema del coito interrotto e della contraccezione per evitare gravidanze indesiderate. Insomma, vita o piacere, per chi chiede per sé di scegliere l’una senza l’altra?

Liquido seminale ed altre culture, cosa sappiamo?

Sembra paradossale che oggi, una delle più seguite (se non la più seguita) religione monoteista, con Duemila anni di storia alle spalle, crei tanto scompiglio sul liquido seminale. Di sperma non si può parlare, semplicemente perché ha assunto connotazioni più triviali che scientifiche nel sentire comune. E se se ne può parlare, vi si possono fare dei riferimenti indiretti, ma solo se riguarda rapporti tra coppie consolidate e ufficializzate, e solo per procreare.

Dunque, fuori dalla Terra Promessa il sesso per puro piacere, la contraccezione in genere, e la masturbazione. Ma sapete una cosa? In culture più lontane ed antiche il fallo, il seme, e perfino l’atto di masturbazione, sono considerati sacri!

Sì, ci sono antichissime civiltà per le quali tutto l’Universo è cominciato non con un poetico Soffio Vitale, ma con un’eiaculazione. Proprio così, ed erano gli antichi egizi, per i quali l’entità divina che ha creato tutto si manifesta attraverso le piene del Nilo. Piene, che rappresentavano la prima eiaculazione che ha creato tutto, e che i faraoni erano tenuti ad onorare immergendosi nel fiume sacro e masturbandosi. Proprio così, e pensate anche che in Oriente le pietre preziose erano ritenute liquido seminale solidificato. Addirittura, buddhismo e taoismo consideravano la rugiada una sorta di sperma. In una parola sola, Vita.

Liquido seminale e altre culture, quanto c’è da scoprire?

Beh, fidatevi, c’è davvero molto, molto altro da scoprire riguardo il liquido seminale. Se il sesso e l’erotismo sono un grande, vasto e complesso mondo, lo sperma rappresenta di fatto il lungo fiume che vi scorre nel mezzo. Un’immagine metaforica che si adatta molto bene a rappresentare ciò che stiamo trattando. E di cose da dire ce ne sono veramente tante! Per esempio, esiste in Giappone, o meglio è esistito, un rituale di iniziazione delle giovani donne che entrano nell’età adulta. Questo rito, chiamato Bukkake, consisteva nell’eiaculazione collettiva di tutti i maschi presenti (che ovviamente si masturbavano) sul viso delle ragazze iniziate.

Sconvolgente vero? Tanto quanto nell’antica Roma fosse un fatto normalissimo l’omosessualità, la bisessualità e il sesso con giovani schiavi maschi da parte dei loro ricchi padroni. Ma ogni luogo ed ogni tempo ha vissuto la propria interpretazione nel costume e nella società di cosa siano sesso, piacere, erotismo. Ma anche la nostra moderna cultura occidentale è da sviscerare e conoscere meglio. Ci riferiamo ad un tema già di per sé molto dibattuto, e troppo spesso relegato solo all’essere considerato una pratica erotica: l’ingestione del liquido seminale.

Dopo un rapporto completo fuoriuscita di liquido seminale evitando di procreare? Si può far ingoiare lo sperma?

Esatto, eravamo rimasti proprio lì un attimo fa, al discorso riguardante l’ingestione di liquido seminale da parte della donna. Ma allora, è solamente una pratica erotica che alcune donne trovano anche estremamente piacevole. Si tratta anche di una pratica che ha attirato l’attenzione di alcuni ricercatori. Infatti, Gustaaf Dekker, dell’Università di Adelaide, in Australia, si è concentrato proprio su quest’aspetto. Ebbene, ciò che ne emergerebbe è che ingoiare liquido seminale può addirittura avere degli inattesi effetti benefici.

In buona sostanza, l’ingestione di sperma aiuterebbe soprattutto nei mesi appena precedenti la fine di una gravidanza. Questo perché agirebbe in maniera molto simile agli anticorpi, rendendo in qualche modo riconoscibile il liquido seminale e gli spermatozoi del futuro papà (escludiamo quindi i rapporti fedifraghi…). Più nello specifico, rende riconoscibile al sistema immunitario di lei la così detta impronta immunologica del paparino. Questo, chiaramente, riduce sensibilmente le complicanze durante la gestazione.

Liquido seminale, composizione e altro

Ehi un attimo, freniamo solo per un secondo. Abbiamo già cominciato a parlare di curiosità storiche, simbolismi vari ed effetti potenzialmente benefici sulla salute del liquido seminale. Ma in definitiva, che cos’è, com’è composto? Cominciamo a fare chiarezza proprio sulle classiche basi. Insomma, l’ A-B-C dello sperma! Innanzitutto, informazione di carattere generico, è il liquido che trasporta i singoli spermatozoi generati nei testicoli.

Gli spermatozoi hanno una forma tale da consentire loro di muoversi nuotando nel liquido seminale. E, come tutti sappiamo, alla fine della corsa verso l’ovulo… Ne resterà soltanto uno in grado di rilasciare il proprio corredo genetico che si combinerà con quello della donna.

Ed il fluido spermatico in sé? Di colore bianco, più o meno opaco o più o meno latteo, è sempre di consistenza vischiosa. Per il 30% è liquido prostatico (cioè generato dalla prostata), poco meno del 70% secrezioni delle vescicole seminali, e tra il 5 e il 10% prodotto delle ghiandole bulbouretali (che si attiva poco prima dell’eiaculazione). Contiene poi sostanze altamente nutrienti come gli zuccheri (di cui è ricco, specie il fruttosio), zinco, selenio, magnesio, fosforo, calcio e acido ascorbico.

liquido seminale
Liquido seminale, composizione e altro

Dopo un rapporto completo fuoriuscita di liquido seminale… da imbottigliare! Parola di Tracy

Dunque, abbiamo appurato come il liquido seminale sia ricco di ottimi nutrienti naturali che, al di là delle virtuose conseguenze durante la gestazione, fanno un gran bene. Zuccheri, zinco, selenio… Insomma, tutta salute, oltre che Vita! E questo lo sa bene una giovane ragazza inglese che ultimamente sta facendo molto parlare di sé per il putiferio alzato attraverso i social. Tracy Kiss questo il suo nome ( e il suo quasi emblematico cognome) è una bella personal trainer, ha due figli, e un fidanzato- farmacia vivente. Che cosa!?

Semplice, Tracy ha cominciato da qualche tempo a rendere nota sui social quella che lei definisce in sostanza una pratica di buona salute. Ossia congelare il liquido seminale del ragazzo per ottenerne poi dei frullati altamente nutrienti. Secondo lei non c’è molta differenza rispetto al bere latte materno. Tutto naturale, genuino e soprattutto – ed è qui che sta la comprensibile polemica- utile a rafforzare il sistema immunitario abbastanza da scongiurare il coronavirus! Ma al di là di affermazioni assolutamente non supportate dalla scienza e dunque non sostenibili, del vero c’è. Lo sperma è un concentrato di nutrienti.

dopo un rapporto completo fuoriuscita di liquido seminale
Dopo un rapporto completo fuoriuscita di liquido seminale… da imbottigliare! Parola di Tracy

Aumentare liquido seminale in caso di oligospermia. Ecco come

Ebbene sì, come in ogni altro ambito riguardante l’erotismo e la sessualità, esistono delle insidie. Così come il sesso è legato a biologia, chimica, anatomia e anche psicologia, allo stesso modo dei benefici, possono insorgere disturbi o patologie. Ed una di queste ricorrenti insidie, anzi, due in realtà, riguardano proprio il liquido seminale. La prima colpisce direttamente gli spermatozoi, rischiando di compromettere la fertilità.

Parliamo di eventuali, più o meno marcati, disformismi degli spermatozoi, spesso risolvibili con terapie anche a base di integratori. Questa patologia è spesso causata da varicocele, ossia prolassamenti di vene nei testicoli che inficiano il necessario apporto di ossigeno e nutrienti ai tessuti coinvolti nella produzione spermatica. L’altra minaccia, invece, riguarda in generale il liquido seminale, ed è l’oligospermia, ossia la produzione più scarsa, spesso dovuta a livelli alti di omocisteina.

Una prima soluzione a questo problema può venire dall’alimentazione, aumentando l’assunzione di vitamine, anti-ossidanti come l’acido folico. In generale, attraverso le buone abitudini a tavola ( vitamine, zinco e altro). Più nel dettaglio, va adottato uno stile di vita sano, fatto di cibo pulito, allenamenti costanti, giusto riposo (fisico e mentale) nonché il supporto di integratori naturali, come Maximo i cui principi sono: tribulus, maca, zinco, taurina, vitamina E.

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Aumentare liquido seminale in caso di oligospermia. Ecco come

Liquido seminale: commestibilità, cosmesi e allergia

Prima di addentrarci alla scoperta di questi nuovi, curiosi e per tanti di noi inediti risvolti sul liquido seminale, ancora una nota riguardo il combattere l’oligospermia. Ci teniamo in maniera particolare ad essere il più possibile esaustivi sotto quest’aspetto perché è causa di frustrazione e anche profonda sofferenza sia per l’uomo che per la coppia. Ebbene, un ulteriore spinta ad aumentare liquido seminale in termini di volume è indossare abbigliamento comodo e che non stringa mai la zona genitale.

L’occlusione, e la conseguente asfissia, è causa di varicocele che incide profondamente sulla bassa produzione spermatica. Anche in questo caso, l’aiuto dell’integratore naturale Maximo interviene migliorando quantità e qualità del seme. E per quanto riguarda la commestibilità? Beh, abbiamo affrontato già la cosa, anche grazie alla giovane personal trainer inglese Tracy Kiss, ma soprattutto vista la composizione del liquido così ricca di nutrienti.

Esiste poi la così detta seme-terapia: le sue concentrazioni ormonali ( testosterone, estrogeni, prolattina, prostaglandina, LH e FSH) funzionino come anti-depressivo. Addirittura, secondo uno studio, la maggiore esposizione al liquido seminale riduce anche le possibilità di sviluppare il tumore al seno.

dopo un rapporto completo fuoriuscita di liquido seminale
Liquido seminale: commestibilità, cosmesi e allergia

Liquido seminale e allergia. Ecco perché

Qualcuno di voi, cari amici lettori, ha mai letto o sentito parlare di P.O.I.S.? Crediamo probabilmente di no, a meno che non siate degli scienziati e dei medici o ricercatori. Si tratta semplicemente dell’acronimo di Post Orgasmic Illness Sindrome. Letteralmente è la Sindrome da malattia post-orgasmo. Detto in termini ancora più prosaici e molto meno medici, è l’allergia al liquido seminale. In pratica, chi ne soffre può subire una sorta di vero e proprio shock anafilattico ingoiando lo sperma generato da una eiaculazione. Ma che cosa ne è la causa?

La reazione allergica, che però può variare a seconda dei casi da un prurito localizzato al vero e proprio shock (per cui se si desiderano figli in tali situazioni, bisogna ricorrere all’inseminazione artificiale), è colpa di una molecola. La molecola in questione che si trova ovviamente nel liquido seminale è la così detta spermidina. Questa predisposizione allergica, a significare anche di come la Natura non conosca barriere di alcun genere, può colpire anche gli uomini. In tal caso, usare sempre i preservativi, anche per la fellatio.

liquido seminale
Liquido seminale e allergia. Ecco perché

Liquido seminale, tra uso di bellezza e ricerca contro le malattie sessualmente trasmissibili

Arriviamo così a concludere questo ricco, stimolante e curioso viaggio alla scoperta di tutto ciò che riguarda il liquido seminale, con due risvolti assolutamente diversi tra loro. Il primo è molto serio, e riguarda la lotta della ricerca e del mondo scientifico tutto alle malattie sessualmente trasmissibili, come l’A.I.D.S., veicolato attraverso il seme, ma non solo. Esiste da non molto tempo una pratica, sul cui sviluppo è stato fatto un grosso investimento.

Stiamo parlando del lavaggio del liquido seminale e degli spermatozoi. In sostanza, se nella coppia l’uomo è positivo (all’H.I.V. come anche ad altre malattie virali) e la donna è negativa, un campione del seme viene prelevato. Successivamente, quel seme (sia il liquido che i singoli spermatozoi, scelti tra quelli non infettati) viene sottoposto a una serie di lavaggi. Alla fine, una parte viene utilizzata a scopi di ricerca, l’altra, una volta risultata siero-negativa ai test, utilizzata a scopo riproduttivo per l’inseminazione artificiale. In questo modo si preserveranno sia la compagna che i futuri figli.  

aumentare liquido seminale
Liquido seminale, tra uso di bellezza e ricerca contro le malattie sessualmente trasmissibili

E per quanto riguarda la cosmesi? Sembra proprio che il liquido seminale renda la pelle più liscia, luminosa e nutrita, proprio per la presenza di nutrienti come fruttosio, zinco e ferro. Per le stesse ragioni, pare sia uno straordinario rinvigorente naturale anche per i capelli. Per cui, alle coppie cui piace osare, non resta che provare!


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