Dieta per dimagrire 10 kg, che cosa c’è da sapere. Eccoci, care amiche e amici lettori amanti del benessere e della vita sana, di fronte all’ennesimo super interrogativo. Questa fa sicuramente parte di quelle domande annose ripetute e sentite talmente tante di quelle volte nella vita da essere diventate banali. Attenzione però, intendiamo banali soltanto all’apparenza, nella formulazione in modo particolare. Ed è proprio questo il caso, perché sembra a tutti quanti noi, comuni mortali, piuttosto ovvio che una dieta occorra per perdere peso in eccesso, giusto? Beh, ciò che è giusto per l’opinione comunemente diffusa non è sempre necessariamente corrispondente del tutto a verità.
Ed è esattamente questo il caso, ma non preoccupatevi. Anche – e forse soprattutto- quando si tratta di temi inerenti la salute apparentemente scontati, è proprio lì che cerchiamo precisione ancora maggiore. Perché, sì, le diete impattano sempre sulla salute, ed occorre senso di responsabilità per affrontarne una. Soprattutto piena consapevolezza, sia di se stessi che di ciò cui si decide di avvicinarsi. Questo è lo spirito con cui abbiamo trattato, ad esempio, di integratori alimentari, della lattoferrina, di come snellire le gambe, di sollevamento pesi e dei superfoods. Tutto deve avere la propria giusta collocazione e noi dobbiamo sempre essere consapevoli di ogni cosa.
Una dieta per dimagrire 10 kg è davvero una domanda non banale come sembra? Ma perché?
Quando ci si pongono domande, oppure vengono da noi poste in quel luogo vasto e immateriale che è Internet, capita spesso che queste sembrino banali. Così tra le più frequenti troviamo proprio Dieta Per Dimagrire 10 kg. Insomma, non c’è niente di male nel voler sapere in che modo perdere un determinato peso.
Ma, intanto, sappiate che chiunque – sia su YouTube che su qualsiasi altro canale social o sui forum dedicati- dia a voi, a tutti voi un’immediata ed unica risposta… Non vogliamo affermare in maniera troppo affrettata che vi dica quello che volete sentirvi dire, ma….
Perché, che cosa c’è da sapere prima di chiedere una dieta per dimagrire 10 kg?
Intanto, quello che dovreste sapere tutti è proprio che non esistono risposte univoche ed immediate. Sarebbe bello, ed è proprio quello che tutti noi vorremmo sentirci dire. Ma la verità, che ciò riguardi la scienza, la medicina o altro, è sempre e comunque una cosa ben diversa. Gran parte del marketing si basa proprio sul porre le cose in una maniera apparentemente oggettiva, suggerendo in realtà quello che ci piacerebbe ci dicessero.
Chiedere una dieta per dimagrire 10 kg, ad esempio, è una domanda troppo vaga e generica, che richiede a monte altre consapevolezze. O meglio, sono altre le domande che dovremmo farci prima. Domande e consapevolezze individuali, personali. La prima di queste è La Dieta, Che Cos’è? La successiva, poi, dovrebbe essere, Ma Io Devo Davvero Perdere 10 kg? Dopodiché, buon senso vuole che ci si chieda Qual è La Mia Strada Per Perdere Peso?
La dieta per dimagrire 10 kg, allora, che cos’è davvero, o cosa dovrebbe essere?
La dieta per dimagrire 10 kg, o 5 o 20, è un concetto troppo aleatorio e generico. Sì, possono esserci sicuramente utili consigli generici che un adulto medio e generalmente sano può applicare. Ma la dieta è un concetto ancora oggi trattato troppo superficialmente su cui occorre chiarezza. Tanto per cominciare, esistono tipi differenti di diete, ognuna con un proprio specifico obiettivo.
Esistono le diete per recuperare peso, poi quelle fatte invece per aumentare la massa muscolare (diverse in base al fisico che si vuole raggiungere o allo sport che si pratica). Infine, quindi non uniche, ci sono quelle per dimagrire. Per dimagrimento si intende, naturalmente, la diminuzione della massa grassa considerata in eccesso.
E proprio su quest’ultimo punto si apre un’altra voragine, perché non tutti hanno necessità di perdere lo stesso peso. Non tutti hanno la stessa soglia di sovrappeso e non tutti possono affrontare lo stesso regime alimentare per perdere ciò che per ciascuno è grasso in eccesso.
Di che cosa è fatta, allora, una vera dieta per dimagrire 10 kg?
Ecco, è chiaro che a questo punto la domanda che tutti vi starete giustamente facendo sia: di che cosa è fatta, allora, una vera dieta per dimagrire? Tanto per cominciare, nessuna dieta, quale che ne sia lo scopo, è sinonimo di privazione. Come abbiamo già avuto modo di spiegare in articoli precedenti, il nostro corpo, e fin qui siamo tutti uguali, ha bisogno di tutti i nutrienti: zuccheri (tra cui i carboidrati), proteine, fibre, vitamine, sali minerali, grassi. E sì, anche i grassi, o lipidi, servono all’organismo.
Quello di cui va sempre tenuto conto, però, è che le quantità di ciascun gruppo di nutrienti cambiano per ognuno di noi secondo diversi parametri. Il rapporto tra peso corporeo e altezza, ma anche l’età e il sesso, fattori determinanti che stabiliscono quale sia l’apporto calorico medio giornaliero ottimale. Ma non è finita, perché altrettanto fondamentali sono le conoscenze di eventuali patologie e/o intolleranze, lo stile di vita che si conduce ed eventualmente il tipo di sport che si pratica e quanto.
La dieta per dimagrire 10 kg dev’essere personalizzata, perché gli obiettivi sono tutti diversi per ciascuno di noi
Insomma, peso, altezza, età, sesso, stile di vita, intolleranze alimentari, patologie pregresse o congenite, tutto concorre a formare l’individuo. Ed è sull’individualità che deve necessariamente essere cucita una dieta per dimagrire 10 kg, o 5, o 20… Oltre ciò, bisogna anche tener presente un altro assunto fondamentale, ossia che le diete non solo non sono sinonimo di privazione, ma servono a ricalibrare cibi e quantità. Un re-targeting che dev’essere cucito addosso a ciascuno, e in virtù del quale non è assolutamente detto che si debbano perdere 10 kg.
Le diete non sono poi mai uguali a se stesse, perché si corre il rischio dopo un po’ che il metabolismo si saturi, abituandosi a quel regime alimentari. Ciò vorrebbe dire che smetterebbe di subire quegli shock che lo costringo ad accelerare per bruciare più di quanto gli diamo col cibo, smettendo quindi di farci dimagrire. Soprattutto, la parola Dieta genericamente usata vuol dire l’insieme dei comportamenti alimentari, che dovrebbero essere sempre sani, e non una parentesi dopo la quale premiarsi… vanificando così i risultati raggiunti!
La dieta per dimagrire 10 kg o più, al di là della necessaria personalizzazione, dev’essere coadiuvata da altro
Esattamente così, la dieta per dimagrire 10 kg o più, al di là della necessaria personalizzazione di cui abbiamo parlato, dev’essere anche coadiuvata da altro. Ma su cosa si basa il concetto di una dieta dimagrante? Il corpo, o meglio il nostro metabolismo, trae le energie necessarie dal cibo, nella sua conversione chimica – il così detto ATP- e infine come glicogeno.
Secondo la ciclicità con cui il metabolismo sintetizza il glicogeno, i primi nutrienti che esso riesce ad usare sono gli zuccheri (carboidrati compresi ovviamente). Lo scopo di una dieta è quello di far sì che il metabolismo arrivi a dover toccare le scorte lipidiche per ottenere altro glicogeno.
Far sì che il metabolismo cominci a correre arrivando a bruciare i grassi dopo i carboidrati significa metterlo in moto e sotto sforzo. E non esiste modo migliore di farlo, oltre al bilanciamento degli alimenti a tavola, di una sana e regolare attività fisica!
La dieta settimanale per dimagrire 10 kg o più deve quindi essere supportata anche dall’allenamento
Dunque bilanciare gli alimenti, le porzioni, il numero di pasti e anche le modalità di cottura è tanto. Tanto che, però, non è tutto. Il metabolismo, per assimilare e consumare al meglio i nutrienti ingeriti, deve far lavorare in sinergia la tavola con il movimento fisico. Accelerare e costringersi a sintetizzare glicogeno anche dai grassi, evitando d’altra parte di accumularne altri. Bisogna quindi intaccare le riserve lipidiche e non farne accumulare altre. Quindi, ingerire meno calorie di quante se ne consumino e muoversi, muoversi muoversi. Ecco il primo passo verso una vera dieta per dimagrire 10 kg.
L’allenamento, anche questo basato sull’anamnesi individuale e seguito da professionisti, viene ottimizzato anche con l’intervento del giusto integratore. Un esempio perfetto è proprio NovaShape, certificato ISO 9001 e in grado non solo di contrastare fame nervosa, pigrizia intestinale e pancia gonfia, ma anche di stimolare il metabolismo, tenerne sotto controllo i parametri e tenere i livelli normali di colesterolo. NovaShape è fatto apposta per supportare una sana alimentazione e l’esercizio fisico.
La dieta settimanale per dimagrire 10 kg, come tutte le diete, parte dall’Indice Di Massa Corporea
La dieta settimanale per dimagrire 10 kg, intesa come metodica e graduale, basata su un programma quotidiano che cambi dopo un certo tempo per assicurare la giusta scossa metabolica, parte sempre dall’Indice Di Massa Corporea.
Si tratta dell’indicatore fondamentale che mette in rapporto il peso e l’altezza di un individuo. L’obiettivo è quello di arrivare ad identificare in linea di massima il giusto apporto nutritivo. Chiaramente non considera tutti gli altri parametri di cui abbiamo già trattato in precedenza, motivo per cui si tratta di un sistema di misurazione generale, cui farne seguire altri.
La sua espressione in formula di calcolo è Peso Corporeo in kg diviso la Statura in mt. Il risultato che se ne ottiene, ovvero il coefficiente, determina le soglie generali dalle quali si parte per l’indagine che conduce infine alla dieta per dimagrire.
Fino ad un coefficiente di 18,4 si è considerati sottopeso, da 18,5 a 24,9 si è invece normopeso. Se il coefficiente si attesta invece tra 25,0 e 30,0 allora si è sovrappeso (non in forma patologica). Infine, se tale coefficiente supera la soglia di 30, quindi già da 30,1, si è allora obesi (dunque in forma patologica).
Ed ecco come seguire una dieta per dimagrire 10 kg nel modo più efficiente possibile
Partiamo sempre dal presupposto fondamentale e che non fa mai male ripetere. Ossia che una dieta per dimagrire 10 kg, come qualsiasi altra dieta con qualsiasi altro obiettivo, necessita di essere tarata su una lunga serie di parametri personali per non rischiare di creare danni alla salute. Peso e altezza, certo, ma anche età, sesso, patologie, stile di vita, misurazione della circonferenza di vita, cosce e polso, densità muscolo-scheletrica di partenza.
Dopodiché, come detto in precedenza, il tutto va regolato in modo da costringere il metabolismo a consumare le riserve lipidiche per ottenere il glicogeno necessario. Ciò grazie al supporto sempre utile dell’attività fisica e di un generale stile di vita attivo.
Per arrivare a seguire una dieta settimanale per dimagrire 10 kg ci sono due possibilità: una rapida, fatta però di grosse privazioni e nemmeno uno sgarro, come ad esempio la dieta chetogenica quasi esclusivamente a base proteica, che però porta spesso stati di nervosismo e il temuto effetto yo-yo con il peso. L’altra è la via più lunga, graduale e metodica che ha come effetto quello di un mantenimento duraturo dei risultati e di un’autentica rieducazione alimentare anche a livello psicologico.
Dieta per dimagrire 10 kg. Ecco un metodo generale da cui partire
A questo punto, possiamo affermare che, pur rispettando tutte le già approfondite e invalicabili differenze individuali su cui tarare una dieta per dimagrire 10 kg, esistono dei punti fermi comuni. Innanzitutto sul numero dei pasti e il relativo apporto calorico medio: 5 pasti divisi tra i tre principali (colazione, pranzo e cena) più due spuntini, di cui uno a metà mattina e l’altro nel pomeriggio.
Se poi l’out calorico è considerevole, magari perché svolgiamo un allenamento fisico intensivo, si può arrivare anche a calcolare di nutrirsi ogni due ore durante la giornata. Addirittura, si possono alternare degli allenamenti svolti al mattino, nel momento in cui il metabolismo è più alto, a stomaco vuoto, solo con caffè. Ciò può garantire gli shock metabolici che ne favoriscono l’accelerazione.
Ed ecco infine un breve schema di dieta per dimagrire 10 kg in modo graduale e con risultati duraturi. A colazione 250 ml di latte vaccino con 40 grammi di biscotti. Uno spuntino a metà mattina costituito da una banana, poi a pranzo 100 grammi di pasta al pomodoro con un cucchiaio di grana. O in alternativa un uovo sodo e una patata lessa. Uno spuntino con yogurt, mentre a cena o 90 grammi di riso bianco bollito o una bistecca da 100 grammi con verdura.